SPAGNA – Localizzazione dell’IVA nell’installazione o montaggio di impianti e macchinari
IVA installazione e montaggio di impianti: per analizzare il regime IVA in Spagna nei casi di istallazione o montaggio di impianti e macchinari, dobbiamo come primo passo considerare se tali elementi rimarranno immobilizzati presso lo stabilimento del cliente.
Un criterio di partenza é previsto nell’articolo 13 ter del Regolamento UE 282/2011, che stabilisce un criterio per valutare quando un impianto o macchinario diviene bene immobile e determina allora la localizzazione dell’IVA in Spagna.
d) qualsiasi elemento, apparecchio o congegno installato in modo permanente in un fabbricato o in un edificio che non possa essere rimosso senza distruggere o alterare il fabbricato o l’edificio.»
IVA installazione e montaggio di impianti in Spagna
La Commissione Europea ha comunicato diversi criteri interpretativi, tra i quali “quando si tratta di elementi installati in fabbricati o in edifici destinati allo svolgimento di un’attività economica, si dovrà di preferenza far riferimento a un criterio oggettivo per determinare che tipi di elementi saranno probabilmente installati in modo permanente. Le apparecchiature o i macchinari industriali hanno una vita economica/utile più breve dei fabbricati o degli edifici all’interno dei quali sono utilizzati. Per “permanente” in questo contesto si intende che gli elementi sono utilizzati per un certo periodo di tempo nell’ambito di un’attività economica per la quale sono stati acquisiti”.
Questo vuol dire che l’immobilizzazione o permanenza dell’impianto può valutarsi anche dal punto di vista dei numerosi esercizi economici per i quali si prevede l’utilizzo.
La Ley 37/1992 del IVA, considera localizzata in Spagna ai fini IVA l’istallazione ultimata in questo Stato, sempre che comporti l’immobilizzazione dell’impianto o il macchinario.
Ogni caso richiede una valutazione, ma dobbiamo considerare che, sia un’istallazione localizzata in Spagna ai fini IVA, sia una vendita intracomunitaria, non di dovrà fatturare con IVA se l’azienda italiana che fornisce l’impianto non si trova stabilita in Spagna ai fini IVA. In tale caso, l’istallazione “permanente” dell’impianto presso il cliente spagnolo, potrà fatturarsi applicando il reverse charge, ma non sempre. Per esempio, trattandosi di istallazione di impianti di condizionamento d’aria, conduzione di acque, generazione di energía e, in generale, elementi integrati nell’immobile dentro di un progetto di ristrutturazione globale, potrebbe non applicarsi il reverse charge, anche se il cliente é tenuto a comunicarcelo documentalmente.
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