Apertura di una società o una branch in Spagna

Aprire una filiale o una succursale in Spagna comporta implicazioni rilevanti in termini di gestione, fiscalità e responsabilità legale. La scelta va valutata attentamente, considerando anche il rischio di esterovestizione in Italia.


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Conviene aprire una filiale in Spagna o basta con aprire una succursale?

La decisione sull’apertura in Spagna di una filiale o una succursale (Branch) richiede un’analisi previo alla luce della normativa fiscale italiana e più concretamente della problematica della esterovestizione.

Se il progetto verrà svolto soltanto dal socio italiano e la gestione dell’attività si porterà avanti prevalentemente da amministratori residenti in Italia, allora sembra ragionevole aprire una succursale in Spagna, in modo tale da evitare fraintendimenti con la Finanza italiana.

La succursale permetterà infatti di dichiarare in Italia l’attività economica complessiva, compresa quella spagnola, deducendo dall’imposta italiana delle società, l’Impuesto sobre la Renta de no Residentes pagato in Spagna.

Questo schema comporta una carica gestionale aggiuntiva poiché:

  • L’attività economica generata in Spagna dovrà contabilizzarsi in Italia, integrando dunque il bilancio e il conto economico complessivo dell’azienda italiana.
  • Dovrà anche gestirsi la contabilità in Spagna, ai fini di determinare l’imposta da pagare in questo Stato.
  • Annualmente dovrà depositarsi nel Registro Mercantil, non la contabilità spagnola ma quella italiana, concretamente il bilancio e conto economico della società italiana.

Quando è consigliabile aprire una filiale in Spagna? A nostro avviso in questi casi:

  • Quando il progetto in Spagna possa comportare dei rischi industriali, finanziari o generali che potessero compromettere la solvibilità della società in Italia. La filiale spagnola sarebbe una sorta di scudo per neutralizzare questi rischi o meglio limitarli al patrimonio della propria filiale.
  • Quando lo schema dell’internazionalizzazione del gruppo si basa su filiali e queste sono amministrate da dirigenti residenti nei paesi dove si trovano le filiali o, quanto meno, tali dirigenti locali si assumono parte della gestione insieme ai dirigenti italiani.

Quando è necessario aprire una filiale in Spagna? Quando nel progetto partecipino soci locali o internazionali.

Comunque, sempre che l’esterovestizione non sia un problema nel concreto progetto, il nostro consiglio è quello di costituire una filiale in Spagna.